Articoli

Sardegna Ricerche ha pubblicato il bando “Servizi per l’innovazione nelle MPMI del settore turistico”, un’iniziativa volta a favorire progetti di innovazione attraverso il sostegno dell’acquisto di servizi destinati all’introduzione di strumenti ICT e servizi di supporto all’innovazione organizzativa e di mercato.

Nello specifico i piani di innovazione cofinanziati dal bando dovranno servire a implementare un sistema di strumenti gestionali informatici, che dovrà operare in maniera integrata per la gestione dei principali processi e attività aziendali. A complemento, potranno essere cofinanziati anche servizi consulenziali a supporto dell’innovazione organizzativa e di mercato.

Il piano di innovazione può raggiungere al massimo un valore di 100.000 euro e va realizzato entro 24 mesi, salvo eventuali proroghe concesse.

L’intensità degli aiuti è fissata nel modo seguente:

– 70% dei costi ammissibili per i servizi destinati all’introduzione di strumenti ICT, a condizione che l’importo totale di tutti gli aiuti per tali servizi non superi i 200.000 euro per il Beneficiario su un periodo di tre anni;

– 50% per i costi ammissibili per servizi di consulenza e aiuti per partecipazione a fiere

La procedura valutativa delle domande sarà a sportello e avrà una dotazione finanziaria iniziale di 280.000 euro. Le domande potranno essere presentate a partire dal 15 Settembre 2022 sul sistema regionale SIPES.

 

Se t’interessa questa misura, scrivi all’indirizzo progettazioneimprese@gmail.com del nostro Partner Urban Center.
Il team è pronto a fornirti ulteriori informazioni e a supportarti per realizzare il tuo piano d’investimento e il tuo piano di attività.

 

Contattaci per maggiori informazioni

Compila il seguente form o scrivici su info@imprenditoriamo.it

 

Inviaci una email

 

Autore: Urban Center

Sei proprietario di un appartamento o di una casa vacanze e vorresti ottenere un guadagno dalla stessa ma non sai come districarti tra le varie pratiche burocratiche e amministrative?

Abbiamo scritto questa semplice guida per aiutarti a fare un po’ di chiarezza.

Una casa vacanze può rappresentare un’importante fonte di reddito durante i mesi estivi ma anche durante tutto l’anno.

I vari portali online di sponsorizzazione permettono un’ampia visibilità ed una gestione semplice delle prenotazioni e dei compensi, insomma non faticherete di certo a trovare persone disposte a passare le vacanze nella vostra proprietà.

Oltre però al servizio offerto dalle piattaforme, è opportuno aver ben chiaro quali siano i necessari adempimenti amministrativi e fiscali obbligatori.

Tramite le Locazioni Brevi Turistiche (come disciplinato dal D.L. 50/2017) è possibile mettere a reddito il proprio immobile senza operare in forma di impresa.

Per le persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività di impresa le procedure sono semplici ma imprescindibili per il corretto svolgimento dell’attività e per il rispetto di tutti gli obblighi a carico del locatore.

Di seguito ti mostreremo i passi necessari da seguire.

Comunicazione al comune

Il primo passo è quello di inviare via PEC al Comune di riferimento una “Comunicazione di locazione occasionale a fini ricettivi”, nel quale bisognerà indicare la propria anagrafica e i dati relativi all’immobile.

Tale comunicazione non necessita di una risposta da parte del comune ma è comunque necessario conservare la ricevuta di invio per poter completare i passi successivi.

È necessario informarsi, attraverso i canali di comunicazione del Comune, se sia prevista un’imposta di soggiorno che eventualmente dovrà essere riscossa e versata dal proprietario dell’immobile.

Leggi di più in questa pagina del sito della Regione Sardegna sus.regione.sardegna.it/sus/searchprocedure/details/3741

 

Codice IUN (Identificativo Univoco Numerico) e credenziali SIRED

Il secondo è quello di ottenere per il proprio appartamento il codice IUN che viene rilasciato dall’Assessorato del Turismo. Questo non è altro che un codice attribuito alle strutture extralberghiere e agli alloggi privati che dovrà essere esposto in ogni canale e annuncio online di sponsorizzazione della vostra casa.

Per ottenere lo IUN è necessario effettuare una richiesta tramite modulo all’Assessorato del Turismo, rivolgendosi all’ufficio territoriale competente in base a dove è situata la vostra struttura.

A questo link http://operatori.sardegnaturismo.it/it/elenco-dei-referenti-territoriali-sired-iun-e-tariffe potrete trovare l’ufficio territoriale in base al comune di riferimento.

Nel modulo di richiesta bisognerà indicare la propria anagrafica, i dati relativi all’immobile e se si sta presentando la domanda in qualità di proprietario o di locatario/sublocatario/comodatario/etc.

In aggiunta bisognerà allegare una copia della comunicazione inviata al Comune e un documento di identità in corso di validità.

Il modulo contiene anche la richiesta per ricevere le credenziali di accesso al SIRED per alloggi privati. Il SIRED è un sistema informativo di raccolta ed elaborazione dati che permette di adempiere all’obbligo statistico verso l’ISTAT.

Nella funzione Check-in del portale (dedicata alle strutture ricettive che non dispongono di un software gestionale) sarà possibile fare il check-in del cliente inserendo tutti i dati previsti dalla normativa in tema di pubblica sicurezza.

Qui sotto vi mostriamo la finestra di inserimento dei dati

finestra inserimento dati - affittare casa sardegna

Comunicazione alla Questura tramite il portale Alloggiati Web

 Infine sarà necessario comunicare alla questura competente i dati relativi agli ospiti. Tale comunicazione è obbligatoria e deve avvenire esclusivamente tramite il portale Alloggiati Web, accessibile sul sito web della Polizia di Stato. Le credenziali andranno richieste alla questura di riferimento tramite un apposito modulo da compilare e inviare via PEC.

Di seguito mostriamo il modulo di richiesta delle credenziali di accesso al portale Alloggiati Web della questura di Cagliari.

modulo questura - affittare casa sardegna

 

Ogni questura fornisce sul proprio sito il modulo scaricabile. Bisognerà indicare i propri dati anagrafici, i dati catastali dell’immobile e allegare il documento di identità.

Una volta ottenute le credenziali sarà possibile accedere tramite il vostro browser al portale nel quale potrete inserire i dati (contenuti nel documento di identità) di tutti gli ospiti ed inviarli in maniera telematica alla questura entro 24 ore dal check-in.

Per l’invio online dei dati degli ospiti dovrete accedere alla funzione “Inserimento On-line” dell’area menu.

Successivamente si aprirà una finestra dove potrete compilare le schedine degli alloggiati. Nel caso di un ospite singolo basterà compilare tutti i dati della schedina e procedere all’invio, nel caso i cui vi siano più ospiti dovrete scegliere l’opzione di Capo Famiglia o Capo Gruppo e sarà necessario inserire anche le informazioni relative agli altri ospiti.

Dopo aver completato le schede sarà possibile procedere al loro invio. Da questo momento saranno in fase di accettazione e al termine dell’operazione vi sarà fornita la ricevuta di invio. Il documento è in formato pdf e dovrà essere salvato e conservato.

Hai bisogno di ulteriori informazioni su come affittare la propria casa in Sardegna, o hai bisogno di supporto?

Abbiamo attivato un servizio ad hoc per aiutare i nostri Clienti su queste problematiche. Quindi se hai dei dubbi e se vuoi metterti in regola, contattaci con fiducia per una consulenza gratuita.

Compila il seguente form o scrivici su info@imprenditoriamo.it

 

Inviaci una email